Come diventare bravi in matematica ?
Bella domanda!
Sono anni che insegno a scuola e ho scoperto che non c’è una risposta che vada bene per tutti, ma ci sono alcune pratiche da evitare come la peste e altre che vanno sicuramente incentivate.
In questo articolo, voglio raccontarvi un po’ la mia esperienza di prof di scienze e di matematica, con la consapevolezza che comunque ognuno di voi debba trovare la propria strada.

Come diventare bravi in matematica : ecco alcuni errori comuni
Parlando con i genitori, ho scoperto che in pochi sanno quali sono i motivi per cui il proprio figlio va male in matematica.
I motivi possono essere diversi, ma vediamo i principali:
Mancanza di motivazione
Diversi studi hanno dimostrato come la motivazione sia una pre-requisito fondamentale per l’apprendimento.
Parlavo con un genitore qualche mese fa che si lamentava che sua figlia andasse male in matematica ed era costretta a mandare la figlia a ripetizione tre volte alla settimana. Le ripetizioni costano e anche se io offro ripetizioni consiglio sempre ai genitori di affidarsi alle ripetizioni “come ultima spiaggia“.
Infatti, se il problema è la mancanza di motivazione del figlio, il problema non si risolve mandandolo a ripetizione.
Senza motivazione, non si va da nessuna parte!
Mancanza di concentrazione
Un altro motivo di fallimento in matematica (o nella scuola in generale), è la completa mancanza di concentrazione. Purtroppo, i ragazzi di oggi stanno sempre attaccati al cellulare, al computer e alla Playstation e questo è veramente un problema perché questi sono strumenti che abituano il ragazzo a mantenere la concentrazione per pochissimo tempo.
Faccio un esempio: conosci TikTok? E’ una sorta di Social Network tipo Facebook in cui vedi dei brevi video di circa 15 secondi al massimo.
15 secondi! Capisci?
Quindi il ragazzino si abitua a stare attento per pochissimi secondi, per poi passare ad un altro video. I ragazzini saltano da un video ad un altro, senza sosta, anche per ore.
Stesso discorso per i videogiochi: l’azione è immediata, le meccaniche di gioco sono sempre molto semplici e intuitive, le storie sempre banali.
Come fare?
Il mio consiglio è smettere, o far smettere, di utilizzare tali strumenti, a favore di un bel romanzo o libro cartaceo. Non importa quale, l’importante è che sia un libro.
Perché un libro è meglio della Playstation?
Il motivo è piuttosto semplice: leggere un libro è molto più impegnativo in quanto occorre essere concentrati per capire la trama, i dialoghi, gli intrecci con i vari personaggi. Occorre memorizzare nomi, situazioni, eventi.
Leggere un libro è un modo eccellente per migliorare la capacità di attenzione e allenare la memoria.
Attenzione: ho detto libri, non fumetti!
Disturbi evolutivi specifici
Può essere che tu o tuo figlio soffra di disturbi evolutivi specifici, tra questi rientrano i famosissimi DSA, ma ne esistono anche altri, come per esempio il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (DDAI in italiano o ADHD in Inglese). Se tu o tuo figlio fate fatica a mantenere l’attenzione e siete “sempre agitati”, forse è il caso di approfondire ed eseguire dei test specifici.
E’ importante saperlo, perché poi esistono tutta una serie di tecniche per ridurre e gestire tali disturbi.
Questi sono i prerequisiti che conosco, se ne conosci altri, fammelo sapere nei commenti!
Una volta fatta questa doverosa promessa, vediamo ora quali sono le migliori tecniche e strategie per migliorare i voti in matematica
Come diventare bravi in matematica senza andare a ripetizione!
Il libro è tuo amico!
Molto spesso ci dimentichiamo che dentro il nostro libro di matematica ci sono tutte le risposte che cerchiamo. Infatti, al giorno d’oggi, i libri scolastici sono fatti veramente bene.
Spesso, se c’è qualcosa che ci blocca, la soluzione migliore è provare ad affrontare l’argomento in automia, sul libro!.
E’ importante imparare a imparare, ossia imparare da soli, senza che qualcuno ci debba sempre guidare e sostenere.
E’ importante sbattere la testa, più e più volte, con perseveranza perché, parlo per esperienza personale, poi i frutti arrivano.
Quindi la prima cosa da fare è studiare la teoria sul libro e poi…
Esercizi, esercizi e ancora…esercizi!
Gli esercizi sono fondamentali, sia a scuola che nella vita di tutti giorni.
Un esempio che faccio sempre in classe è quello di chiedere ai ragazzi se si allenano a qualche sport. Molti giocano a calcio, a pallavolo e a basket…e poi chiedo loro:
“Quanti giorni ti alleni alla settimana? Ti alleni solo il giorno prima della partita?”
A scuola funziona allo stesso modo, per riuscire in matematica, serve esercizio.
Quanti esercizi occorre fare? Dipende.
Ci sono persone a cui basta un paio di esercizi per far proprio l’argomento, ad altri ne servono un po’ di più.
Occorre comunque fare esercizio finchè quell’argomento non si è ben compreso!.
Se gli esercizi che ti consegna il professore sono pochi e per te non bastano, nessuno vieta che tu ne possa fare altri, in autonomia!
Se il libro non basta…c’è Google e YouTube!
Se neanche dopo aver studiato sul libro hai capito come svolgere i problemi di matematica che stai affrontando, ti consiglio di cercare su Google o di guardare dei video su YouTube!
Ci sono tantissimi video, alcuni tenuti da alcuni colleghi professori, che sono fatti veramente bene. Prova a guardarne qualcuno, io stesso mostro in classe sulla LIM dei video presi su YouTube, se capisco che questo possa essere d’aiuto.
E se neanche il libro e internet aiutano?
In questo caso, se ti trovi in difficoltà e hai provato da solo ma non ci sei riuscito, ti consiglio di prendere delle ripetizioni di matematica.
Io le offro, ma non devi andare necessariamente da me (anche perché ho pochissimo tempo da dedicare), ma ti consiglio sempre di rivolgerti a un professore che fa questo di mestiere.
Non ti rivolgere a un laureato qualsiasi (anche se si è laureato con lode), perché non conta solo conoscere la materia, conta soprattutto saperla insegnare!
Fammi sapere se sei d’accordo o raccontami la tua esperienza nei commenti
Un saluto!
Marco